Sono Vanni Sanna, Assessore allo sviluppo economico ed attività produttive e politiche comunitarie del Comune di Olbia, nonché Presidente dell’ordine professionale dei geometri e geometri laureati della provincia di Sassari da oltre 40 anni.
Sono candidato al Consiglio regionale per le elezioni del 25 febbraio.
La mia esperienza pluriennale nel settore del turismo, delle attività produttive e dello sviluppo economico mi permette di parlare con competenza delle tematiche legate alla Zona Economica Speciale, Zona Franca Doganale e Zona Franca Integrale.
Il mio obiettivo principale è equiparare le opportunità dei Sardi a quelle degli altri italiani, come sancito nella nostra Costituzione e nello Statuto che riconoscono il diritto alla Zona Franca Integrale.
Ho avviato contatti con docenti universitari e avvocati specializzati per far riconoscere questo diritto a livello europeo, considerando che la politica nazionale non ha ancora ottenuto risultati concreti.
Non cerco illusioni, ma baso la mia azione su fatti costituzionali.
In caso di resistenze, ricorreremo alla Corte di Giustizia Europea per ottenere riconoscimento, come è accaduto per Madeira e le Canarie.
Sono determinato a garantire che la Sardegna non sia svantaggiata rispetto al resto d’Italia. Lo spopolamento e l’emigrazione dei giovani devono essere contrastati, e la Zona Franca Integrale rappresenta un’opportunità cruciale per il nostro futuro.
Cerco solo l’uguaglianza e la prosperità per la nostra Regione.
Sono un professionista concreto che ha dedicato oltre 40 anni al proprio lavoro.
La fiducia riposta in me sia a livello regionnale che nazionale dimostra la mia dedizione e correttezza.
Ti invito ad andare a votare il 25 febbraio.
Per farlo basta barrare il partito della Lega e scrivere accanto il mio nome: Vanni Sanna.
Non farti condizionare troppo dall’appartenenza partitica, ma considera i sei ministri della Repubblica che hanno un impatto significativo sullo sviluppo della Sardegna.
Diamo una svolta positiva votando e contribuendo a progettare il futuro della Sardegna insieme.